
Quantita' | Prezzo per unità | Sconto |
2 articoli | € 11.00 | 8% di sconto |
4 articoli | € 10.33 | 14% di sconto |
11 articoli | € 9.00 | 25% di sconto |
21 articoli | € 8.50 | 29% di sconto |
31 articoli | € 8.00 | 33% di sconto |
Nagual (tenor sax), Paolo Vianello (piano), Paolo Andriolo (bass),
Roberto Rossi (drums, percussion). Special guest: Silvia Donati (vocals) on track n. 3/4/7.
1) Aruba; 2) Inverno; 3) Samba pra Elis; 4) Anna; 5) Alem;
6) Tarab; 7) Nossa bossa; 8) Cartagena; 9) Coração; 10) Paz y amor.
Recorded and mixed in January 2024 at Artesuono Recording Studios,
Cavalicco (Udine), Italy, by Stefano Amerio.
«Anna» è il quinto album da leader del sassofonista Nagual, alias Giovanni Ancorato (Gianni per gli amici), il quarto per Caligola dopo «Italocarioca». La vena latinoamericana già presente in quel lavoro, viene qui confermata con una venatura ancor più marcatamente “brasileira”, nel riuscito tentativo di rivitalizzare la bossanova di Getz, Gilberto e Jobim. Ma se in «Italocarioca» quest’operazione trovava soluzioni soltanto strumentali, in «Anna» un piccolo ma importante spazio viene assegnato anche alla vocalità (oltre che tutte le musiche, anche i testi in portoghese sono firmati da Nagual), grazie ai tre cammei che ci regala una delle più apprezzate interpreti italiane di bossanova, Silvia Donati. Il gruppo è lo stesso che aveva registrato il disco precedente: l’unica eccezione è rappresentata dalla cantante bolognese che qui prende il posto, in qualità di ospite speciale, del chitarrista Stefano Scutari. Il sassofonista veneziano è affiancato dai suoi consueti splendidi compagni di viaggio, che ormai formano con lui un quartetto compatto e affiatato. Parliamo di Paolo Vianello, prezioso e sensibile pianista, ma anche della solida coppia ritmica formata dai “brasiliani d’Italia” Paolo Andriolo – bassista sia della cantante Bianca Gismonti, figlia di Egberto, che del chitarrista Toninho Horta – e Roberto Rossi, percussionista che ha pochi rivali in questo genere musicale nel nostro paese. Il trio sembra respirare in perfetta sintonia con il leader, che qui utilizza soltanto il sax tenore, con cui ha un suono profondo ed allo stesso tempo lieve, rotondo e delicato. Alla piccola isola caraibica di Aruba è dedicato il riuscito brano d’apertura di un album che si mantiene sempre su un alto livello qualitativo. Inverno mette in luce il pianoforte evocativo di Vianello, mentre un vivace e giocoso interplay sembra caratterizzare ogni momento di Tarab. A completare nel migliore dei modi il variopinto e raffinato affresco di «Anna», sono i tre riusciti interventi della voce di Silvia Donati. Meritano di venire ricordate almeno la malinconica canzone che dà il titolo al disco e il contagioso tributo a quella che è stata, fino all’inizio degli anni Ottanta, l’induscussa “regina” della musica popolare brasiliana, Elis Regina. Samba pra Elis è uno di quei temi che lasciano il segno, capaci di entrare subito nel cuore e nella testa dell’ascoltatore.
____________________________________________________________________________
«Anna» is the fifth album as a leader by saxophonist Nagual, alias Giovanni Ancorato (Gianni, as his friends call him), and the fourth one released through Caligola after «Italocarioca». The Latin American vein that was on that album is on the new one as well and is even more “brasileira”, thus making the attempt to revitalize Getz, Gilberto and Jobim’s bossa nova successful. While «Italocarioca» only had instrumentals, «Anna» devotes a small, yet important space to vocals (besides composing all music, Nagual also penned the lyrics in Portuguese) thanks to the three cameos by one of the most respected Italian bossa nova singers, Silvia Donati. The lineup is the same as the one who recorded the previous album: the only exception is the singer from Bologna who replaces guitarist Stefano Scutari as a special guest. The Venetian saxophonist is supported by his usual amazing traveling companions, and they form a tight–knit quartet. Those musicians are Paolo Vianello, a precious, sensitive pianist, plus the solid bass–and–drum team of the “Brazilians from Italy” Paolo Andriolo – he’s the bassist of Egberto Gismonti’s daughter, Bianca, and of guitarist Toninho Horta – and Roberto Rossi, an unrivaled percussionist in this genre in Italy. The trio sounds in harmony with the leader, and the latter only plays tenor sax creating a sound that is deep, but also round, soft and light. Aruba is dedicated to the small Caribbean island and is the first–rate opening track of this album, whose excellence is consistent. Vianello’s evocative piano stands out in Inverno, while a joyous, lively interplay can be heard throughout Tarab. Silvia Donati tops off the refined portrait of «Anna» with her voice, which can be heard in three tunes. The melancholic title–track and the infectious tribute to Elis Regina, who was the undisputed queen of Música Popular Brasileira (MPB) until the early eighties, deserve mention. Samba pra Elis is one of those themes that make impression on listeners and go straight to their hearts and souls.