
Maria Grazia Scarzella (vocals), Giampaolo Casati (trumpet, flugelhorn),
Paolo Birro (piano), Aldo Zunino (double bass), Alfred Kramer (drums).
1) For Astrid; 2) Children’s Love Song; 3) Sweet and Lovely (Arnheim, Daniels, Tobias);
4) Da Soul; 5) Iris Blues Dance; 6) Drop Me Off in Harlem (Ellington, Kenny); 7) I’m Reminiscing Duke;
8) Fascinating Rhythm (G. & I.Gershwin); 9) Goodbye Latin Farewell.
Recorded on 16th and 17th December 2024 by Francesco Ponticelli, mixed and mastered in January 2025 by Paolo Alberta, at Cicaleto Recording Studio, Arezzo, Italy.
«Z Project» è un sentito omaggio della cantante Maria Grazia Scarzella a Riccardo Zegna – suo mentore e collaboratore – figura di spicco tra i pianisti e compositori italiani di jazz. Giampaolo Casati, spinto da gratitudine e sincera amicizia verso Zegna, ha aderito con entusiasmo al progetto, affiancando con passione e grande professionalità la cantante savonese in questo suggestivo viaggio, che segna peraltro il suo convincente debutto discografico da leader. Ad accompagnarla in questo riuscito tributo c'è un ensemble di altissimo livello, che comprende — oltre al già citato trombettista genovese — Paolo Birro al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso ed Alfred Kramer alla batteria. Anche Zunino e Kramer, come la Scarzella, hanno avuto l’opportunità di collaborare a più riprese con Zegna. La vivacità della scena jazzistica ligure è testimoniata in particolare dalla Bansigu Big Band, orchestra jazz nata nel 1991 e che ha avuto fra i suoi principali artefici Giampaolo Casati e Piero Leveratto. Proprio quest'ultimo ha voluto dare il suo contribuito al progetto scrivendo le note di copertina dell'album. In «Z Project» troviamo tre arrangiamenti originali di standard molto amati da Zegna — e fra questi un brano tra i meno noti del primo Ellington, cui è stato poi dedicato un pezzo originale, I’m Reminiscing Duke — insieme ad altre sei composizioni del pianista torinese, alle quali Maria Grazia Scarzella ha aggiunto i suoi testi, uno in italiano e cinque in inglese. Il risultato è eccellente sotto ogni punto di vista: sia per le interpretazioni vocali della leader, ancora poco nota al di fuori della propria regione – ma sarà, ne siamo certi, una piacevole scoperta per molti appassionati di jazz — che per l’accompagnamento sempre pertinente, arricchito da splendidi assoli dei suoi quattro straordinari compagni di viaggio. Leveratto nelle sue note definisce Riccardo Zegna un “uomo–musica”, e ne ha tutte le ragioni. Brani che qui diventano splendide canzoni come Children’s Love Song, delicatissima ballad, l’intricata e contagiosa Iris Blues Dance o la nostalgica Goodbye Latin Farewell, intrisa di aromi latinoamericani, ne sono la più fulgida testimonianza.
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«Z Project» is a heartfelt tribute by singer Maria Grazia Scarzella to Riccardo Zegna, her mentor and collaborator, and one of the most prominent Italian jazz pianists and composers. Driven by gratitude and sincere friendship for Zegna, Giampaolo Casati enthusiastically joined the project, offering passionate support and professionalism to the singer from Savona on this evocative journey. The project also marks Scarzella’s impressive debut as a leader. A top–tier ensemble that includes the aforementioned trumpeter from Genoa, Paolo Birro on piano, Aldo Zunino on double bass and Alfred Kramer on drums, accompanies Scarzella in this excellent tribute. Zunino and Kramer, like Scarzella, had the opportunity to collaborate with Zegna on several occasions. The vibrancy of the Ligurian jazz scene is particularly embodied by the Bansigu Big Band, a jazz orchestra founded in 1991 by key contributors such as Giampaolo Casati and Piero Leveratto. The latter contributed to the project by writing the album's liner notes. In «Z Project», we find three original arrangements of jazz standards that Zegna particularly loves – including a lesser–known tune by early Ellington followed by an original composition, I’m Reminiscing Duke –alongside six compositions by the Turin–born pianist to which Maria Grazia Scarzella added her lyrics: one is in Italian and five in English. The result is excellent in every way: from the vocal interpretation of the leader, who is still relatively unknown outside her region but is sure to be a delightful discovery for many jazz lovers, to the accompaniment enriched by stunning solos from her four extraordinary fellow musicians. In his liner notes, Leveratto describes Riccardo Zegna as a “man–music,” and he has every reason to do so. Melodies that transform into beautiful songs – such as Children’s Love Song, a delicate ballad, the intricate and infectious Iris Blues Dance, or the nostalgic Goodbye Latin Farewell, infused with Latin American flavors – stand as a testament to this.