
Quantita' | Prezzo per unità | Sconto |
2 articoli | € 11.00 | 8% di sconto |
4 articoli | € 10.33 | 14% di sconto |
11 articoli | € 9.00 | 25% di sconto |
21 articoli | € 8.50 | 29% di sconto |
31 articoli | € 8.00 | 33% di sconto |
Marco Tamburini (trumpet, live electronics),
Stefano Onorati (piano, keyboards, live elettronics), Stefano Paolini (drums, live electronics).
1) Zapaterin; 2) Little shoemaker; 3) Adios; 4) Passion is a game;
5) The great Gallardo; 6) Sangue e arena; 7) The bandit; 8) Love;
9) Juan el toreador; 10) Intermezzo; 11) The mistery of the ring;
12) Carmen mio amor; 13) Serenata; 14) Rosa;
15) A letter from Carmen; 16) Mi querida; 17) The philosopher.
Ha aspettato un bel po’ Three Lower Colours – quando invece i dischi
nascono spesso prima dei gruppi – per pubblicare il suo primo lavoro
discografico. Un triennio di collaborazioni e concerti servito a
migliorarne l’affiatamento e la coesione, ma soprattutto a fargli acquisire
un suono originale, subito riconoscibile. In verità è nato prima il Dvd, e
solo dopo il disco. Nell’aprile 2010 Ermitage – che stava realizzando per
il settimanale L’Espresso una collana di Dvd intitolata “Sounds for
silence†– ha commissionato a Marco Tamburini la colonna sonora
di «Sangue e Arena», capolavoro del cinema muto degli anni ‘20,
dramma passionale reso celebre dal magnetismo di Rodolfo
Valentino. Le musiche registrate per l’occasione – al cui successo ha
contribuito con una canzone anche Jovanotti – sono piaciute a tal punto
ai membri del trio da convincerli a ricavarne il materiale per il loro atteso
primo Cd. Dopo un paziente lavoro di studio, durato oltre due mesi, che
ha prodotto anche i necessari tagli, Tamburini e Onorati hanno quindi
realizzato «First take», album che ricorda anche nei colori scelti per la
copertina la filosofia musicale del gruppo. I “three lower colours†sono
infatti il rosso, l’arancione ed il giallo, i tre colori di bassa frequenza che
assumono nella cromoterapia il significato di naturale equilibrio. Cuore
pulsante di questa formazione senza basso, di cui è leader Marco
Tamburini, è la coppia ritmica formata da Stefano Onorati, tastiere, e
Stefano Paolini, batteria. Tutti e tre i musicisti usano molto, ma sempre
con grande gusto e senso della misura, l’elettronica. Se ne avvantaggia
la musica, che risulta così ancora più varia, quasi camaleontica per la
capacità di evocare emozioni e calare l’ascoltatore – anche chi non
conosce il film – nelle atmosfere passionali e romantiche di una Spagna
ideale, che null’altro è se non la rappresentazione degli eterni
sentimenti umani dell’amore e dell’odio. Le diciassette brevi tracce
di «First take» sembrano episodi di un’unica lunga suite. «E’ stato
emozionante» – racconta il leader – «godersi questa suggestiva
pellicola e sottolinearne le immagini in bianco e nero con melodie
capaci di nascere una dopo l’altra, con sorprendente fluidità , e perciò
registrate quasi sempre con un’unica traccia, “first take†appunto».