
Quantita' | Prezzo per unità | Sconto |
2 articoli | € 11.00 | 8% di sconto |
4 articoli | € 10.33 | 14% di sconto |
11 articoli | € 9.00 | 25% di sconto |
21 articoli | € 8.50 | 29% di sconto |
31 articoli | € 8.00 | 33% di sconto |
Lorenzo Minguzzi (guitar), Bruno Erminero (hammond), Paolo Franciscone (drums).
Guest : Federico Conti (synth, hammond)
1) on 12 24; 2) Amigdala; 3) Another spring; 4) You & the night & the music;
5) L’aeroplanino di carta; 6) I talk to the wind; 7) Sweet daisy; 8) Silver serenade;
9)Sometime ago; 10) What’s the next step? 11) Just the way you are; 12) Eyes & sky
Sesto album da leader per il chitarrista torinese, e terzo per Caligola dopo
«Serenata Celeste» ( 2024), che risale al 1997. Ma più che di questo,
«Another spring» appare come la naturale prosecuzione di «N.O.T. for
me» (Splasch, 2005), perché è sempre il New Organ Trio ad esserne
protagonista, classica formazione con hammond e batteria che sembra
esser ormai la preferita da Minguzzi, capace con essa di dare maggior
corpo e profondità alla sua raffinata vena lirica. Il gruppo, nato nel 2003, è
sufficientemente omogeneo ed affiatato, padrone soprattutto di un proprio
riconoscibile linguaggio espressivo. Compaiono in quest’incisione il fedele
Bruno Erminero, fra i maggiori specialisti italiani dell’organo hammond, e il
batterista Paolo Franciscone, che ha sostituito nel luglio 2006 Maurizio
Cuccuini, presente nel disco Splasc(h).
Assai attivo anche dal vivo, il New Organ Trio mescola sapientemente
brani originali del leader (sette su dodici), a rivisitazioni di standard, che
hanno il pregio di essere fra i meno frequentati del repertorio jazzistico ed
anche molto diversi tra loro. Si passa infatti dal mood latino di Silver
Serenade al suggestivo medium di You and the night and the music od alla
dolce Just the way you are, celebre canzone pop di Billy Joel che mette in
risalto l’originale lirismo del chitarrista. Alla sua formazione musicale ha
sicuramente contribuito la frequentazione del mondo della canzone
francese. Minguzzi ad inizio carriera ha accompagnato la cantante
transalpina Pascale Charetton, prima di dedicarsi completamente al jazz
grazie ai corsi del Centro Jazz di Torino, ai laboratori senesi, ai seminari di
Joe Diorio, Mike Stern e Pat Metheny, ma anche alla personale
frequentazione del chitarrista belga Philip Catherine, diventato un suo
appassionato sostenitore.
Fra le composizioni del leader ci piace ricordare l’ipnotica Amigdala, la
cantabile Sweet Daisy e soprattutto quella che dà il titolo all’album, la
sognante Another spring. Una chicca è infine rappresentata dalla
conclusiva Eyes and sky, unico momento in cui il trio esce di scena per
lasciare spazio ad un intrigante, quasi notturno duo fra Minguzzi e le
tastiere sintetizzate di Federico Conti, autore anche degli arrangiamenti.