• Caligola Records Shop

    • Negozio
  • Direzioni
    Orari di apertura
Caligola Records Shop
Caligola Records Shop
Categorie
ETTORE MARTIN & LES QUARTETTES  «Corpo acustico»
+2

ETTORE MARTIN & LES QUARTETTES «Corpo acustico»

Negozio/Caligola Records
€ 12.00
Prezzo incl. I.V.A. (22%) € 2.16
Per il preascolto cliccare sul logo Spotify - Sconto clienti/grossisti/negozianti applicabile solamente per 2 o più articoli uguali (CD con stesso n° di catalogo) - vedi tabella qui sotto
FORMATO
In magazzino: 1 disponibili
Più acquisti, più risparmi
Quantita'Prezzo per unitàSconto
2 articoli€ 11.008% di sconto
4 articoli€ 10.3314% di sconto
11 articoli€ 9.0025% di sconto
21 articoli€ 8.5029% di sconto
31 articoli€ 8.0033% di sconto
Salva questo articolo per dopo
Hai qualche domanda?
Condividi questo prodotto con gli amici
CondividiCondividiPin
ETTORE MARTIN & LES QUARTETTES «Corpo acustico»
Negozio/Caligola Records
Dettagli del prodotto




ETTORE MARTIN & LES QUARTETTES
«Corpo acustico»
Caligola 2099


Ettore Martin (sax tenore) e “Les Quartettes String Quartet”
con Maria Vicentini e Lorella Baldin (violino), Grazia Colombini (viola), Paola Zannoni
(violoncello).



Nel suo precedente album con il quartetto d’archi “Les Quartettes” («Senza parole», Abeat
2005), che è anche l’ultimo da leader prima di «Corpo acustico», Ettore Martin aveva scelto di
rileggere dieci fra i più celebri brani della musica leggera italiana. Oggi il sassofonista vicentino,
classe 1961, compie un deciso passo in avanti, decidendo di proporre quasi solo arrangiamenti
di proprie composizioni (ben nove delle dodici contenute nel disco). Nella precedente incisione
poi, Martin guidava un proprio gruppo con piano, contrabbasso e batteria. Se ìn quel caso
eravamo quindi di fronte all’incontro fra due quartetti, in questo il suo sax tenore é una voce
solista aggiunta a quella dei quattro archi, scelta che sembra spingere il progetto più sul
versante della musica classica, se non fosse per il grande spazio lasciato all’improvvisazione e
per il sottile swing presente in ciascuna delle dodici tracce, caratteristiche queste proprie del
jazz.
Se fino a tutti gli anni ’90 s’era messo in luce soprattutto come solista dei gruppi del pianista
Roberto Magris e del Sax Appeal Saxophone Quartet di Maurizio Camardi, a partire dal disco
«Natural code» (Abeat, 2001) Ettore Martin è sempre più riuscito ad imporsi come leader
autorevole ed originale. Ci sono quindi buone ragioni per credere che questo nuovo lavoro
possa rappresentare per lui la definitiva e meritata consacrazione. Un pregnante lirismo, mai
melenso e banale, una sonorità viscerale e rotonda, ormai perfettamente riconoscibile, e un
originale, incisivo fraseggio, trovano nel dialogo con il quartetto d’archi lo stimolo ideale per
emergere.
Primo bacio, Milonga triste e Jan (tributo a Jan Garbarek, forse il sassofonista che più di ogni
altro lo ha influenzato) sembrano velate da un melanconico romanticismo, mentre
sorprendentemente contemporanee e asciutte appaiono invece Equidistanze, di sapore
vagamente impressionistico, Airsong, la concitata Big bang e l’ipnotica La cucina, quest’ultima
composta da Vladimir Nikolov. Se in questi brani è ammirevole l’interplay raggiunto fra il
sassofono e gli strumenti ad arco, viene invece lasciato spazio soltanto all’ottimo quartetto
d’archi in Concordu, scritto dal contrabbassista Salvatore Majore, in una medley formata da
due composizioni del leader, Triadi e Seasong, così come in una bella versione dell’hendrixiana
Foxy lady (dove il pensiero corre, inevitabilmente, ai maestri del Kronos Quartet), preceduta
peraltro da un breve ma efficace prologo del solo sax tenore, There, sorta di bozzetto
impressionista, frutto anche questo della penna di Martin.

Visualizza altro
  • Il mio profilo
  • Verifica ordini
  • Preferiti
  • Carrello
Mostra prezzi in:EUR
Condividi Condividi Pin
© Caligola Records Shop Segnala abuso Impostazioni cookie
Gestito da